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venerdì 17 marzo 2017

Differenze tra anime e manga |One Piece|

Tra il manga e l'anime di One Piece ci sono molte differenze. Ci sono differenze tra i nomi dei personaggi, scene censurate o mai fatte vedere.
Le differenze dei nomi sono solo differenze avvenute nel doppiaggio italiano dell'anime e che quindi non si trovano in tutti i paesi. 

Alcuni esempi sono:


  • Il Dio con il frutto Rombo Rombo nel manga si chiama Ener ma nell'anime hanno avuto la bella idea di chiamarlo Enel;
  • L'uomo pesce Jimbe nell'anime si chiama Jimbei;
  • Tony Tony Chopper si chiama Reny Reny Chopper così da far capire che è una renna;
  • La pronuncia giusta del nome di Usopp non è con la A, come nell'anime, ma con la U proprio come è scritto.

Ora passiamo alle differenze tra l'opera cartacea e l'opera animata che non riguardano solamente l'Italia.

La differenza che fa cambiare il modo di vedere la storia è l'introduzione delle mini-avventure che troviamo solo nel manga. Servono ad approfondire le vicende dei personaggi secondari dando un filo logico alle loro idee e decisioni future.Inoltre nell'anime abbiamo i filler che sono episodi riempitivi che troviamo tra una saga e l'altra, che non aggiungono niente al livello di trama.

Chiusa questa parentesi passiamo alle differenze tra le due opere che interessano le singole scene:

  • La cicatrice di Luffy. Nel manga ci vine spiegato come Luffy abbia quella cicatrice sotto l'occhio grazie al racconto del suo passato. Nell'anime questa scena non viene mostrata;
  • Zef per non far morire di fame Sanji gli da tutto il suo cibo e per nutrirsi si stacca una sua gamba con una pietra. Mentre nell'anime la scena viene modificata, infatti Zef, per andare a salvare Sanji che stava annegando, si taglia la gamba visto che gli era rimasta incastrata sotto la nave;
  • Nel manga quando Luffy usa il Gear Second vediamo fuoriuscire del fumo dal suo corpo. Invece nell'anime, oltre al fumo, la sua pelle cambia colore diventando rossa. Nel manga, anche se non ci sono i colori, per evidenziare un cambiamento cromatico viene scurito il soggetto; 

  • Nel manga Luffy incontra Gaimon (l'uomo dentro la cassa) dopo lo scontro con Bagy. Nell'anime lo incontra dopo l'entrata in ciurma di Usopp;
  • Nel manga ci viene mostrato quando inizia il vizio di Sanji per il fumo, coincidente con l'inizio della sua carriera da cuoco. Nell'anime questa scena non viene mostrata;
  • Quando a Little Garden, Brogi cerca di liberarsi e di opporre un contrattacco agli avversari, Galdino gli stronca ogni movimento, piantandogli delle spade di cera ai piedi e alle mani. Nell’anime si è cercato di attenuare la violenza della scena, così Mr.3, prima avvolge mani e piedi con della cera e, successivamente, colpisce i suddetti punti con degli spuntoni, evitando, così, di mostrare mani e piedi trafitti;
  • Foxy, attirando Luffy dentro la nave, organizza una strategia per farlo finire infilzato, solo che le cose non vanno come si aspetta e Luffy, al posto di entrare nella stanza, le spara contro una cannonata e butta giù il muro dietro al quale si era nascosto lo stesso Foxy. Da qui la scena si presenta leggermente differente: nel manga Foxy viene colpito dalle punte e rimane infilzato in più zone del suo corpo. Nell’anime si rende conto subito del pericolo e balza indietro finendo sopra la palla di cannone appena sparata;
  • Alla fine dello scontro tra Brook e Ryuma, quest'ultimo affonda la propria spada nell'occhio dello schermista. Nell'anime si limita a minacciarlo;


  • Anche nello scontro tra Barbabianca e Akaino c'è una censura. Nel manga Akaino colpisce Barbabianca staccandogli mezza faccia. Nell'anime gli taglia solamente il baffo;


  • Quando Luffy affronta Caesar Clown, nel manga gli basta fare solo un Grizzly Magmun per scaraventare lontano lo scienziato, invece nell'anime per raggiungere lo stesso fine deve colpire diverse volte in quanto lo scienziato oppone resistenza.  



Queste sono le differenze che ho trovato e a parer mio il manga è migliore dell'anime visto che tutto quello che vi troviamo è quello che ha pensato l'autore, quindi la vera storia senza modifiche.

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